Assegnati oltre 1,2 milioni di fondi del Pnrr dall’Agenzia per la Coesione territoriale
Un centro di ospitalità in emergenza per donne vittime di violenza e per i loro figli minori è stato finanziato con fondi del Pnrr al Comune di Siracusa dall’Agenzia per la Coesione territoriale.
Sorgerà alla Pizzuta, in un’area dove attualmente esiste una struttura confiscata alla mafia, che sarà demolita per fare
spazio al nuovo edificio.
Il finanziamento di oltre 1.220.000 euro copre per intero il progetto presentato dal Comune che si è collocato al 110 posto della graduatoria nazionale.
“L’essere riusciti a presentare nei termini un progetto esecutivo – dichiara il sindaco, Francesco Italia -ha premiato il lavoro degli uffici e confermato che questa è l’unica strada percorribile per attingere ai finanziamenti”.
Pur mantenendo la stessa volumetria, l’edificio di via Pasquale Salibra avrà una sua nuova configurazione grazie alla realizzazione di un piano terra da destinare a sala polifunzionale e servizi di accoglienza; e un piano primo destinato alle camere e alla zona comune.
L’edificio avrà elevati standard di isolamento termico al fine di limitare i consumi energetici invernali ed estivi.
Idoneo, ma al momento non finanziato, un secondo progetto per la realizzazione di una struttura socio inclusiva di supporto alle famiglie con figli autistici adulti progettata su un lotto di terreno della Pizzuta, anch’esso confiscato alla mafia.
Il progetto di 1.565.000 euro, tutti a carico dello Stato, è collocato alla posizione 266 della graduatoria generale che ad oggi ne ha finanziati 242.
Potrebbe essere finanziato nei prossimi mesi nell’eventualità di un futuro scorrimento.
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