Si tratta di una specie aliena invasiva che potrebbe arrecare gravi rischi per biodiversità, salute pubblica ed economia regionale
Interrogazioni parlamentari depositate dalla senatrice Daniele Ternullo e dal parlamentare regionale, Riccardo Gennuso sull’emergenza della formica di fuoco.
Si tratta di una specie aliena invasiva la cui recente scoperta in Sicilia ha portato la Commissione Europea ad avviare una procedura d’infrazione contro l’Italia per la mancata gestione del fenomeno.
I recenti avvistamenti di 88 nidi a Siracusa, primo caso ufficiale in Europa, pongono infatti gravi rischi per biodiversità, salute pubblica ed economia regionale.
La senatrice Ternullo ha sottolineato “la urgenza di un piano di prevenzione e monitoraggio, unito alla formazione degli agricoltori e dei cittadini nelle aree colpite”, mentre Gennuso ha ribadito la “necessità di prevedere indennizzi per gli agricoltori e misure di sostegno economico per mitigare i danni.”
Entrambi i rappresentanti azzurri hanno espresso l’importanza di un’efficace collaborazione tra governo regionale e nazionale e la loro “piena fiducia nell’attenzione delle istituzioni, perché solo una strategia condivisa potrà garantire risultati concreti.”
Hanno inoltre ribadito la necessità di interventi tempestivi, di una sensibilizzazione diffusa e di un coordinamento rafforzato con le autorità europee per proteggere la biodiversità siciliana e l’economia locale.
“La Sicilia – concludono Ternullo e Gennuso – , già vulnerabile per le sue peculiarità climatiche e geografiche, non può affrontare da sola sfide di questo tipo ed è indispensabile il supporto di tutte le istituzioni per gestire l’emergenza e prevenire ulteriori danni al territorio e alle comunità.”
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI