L’esponente del governo nazionale ha parlato di risorse stanziate, della declaratoria dello stato di emergenza e di moratorie su debiti e mutui
Tra circa 2 mesi (dal 26 al 28 settembre) Siracusa ospiterà il G7 Agricoltura e la macchina organizzativa è già al lavoro.
Ieri il sopralluogo del ministro Francesco Lollobrigida al Castello Maniace; stamattina l’incontro con i vertici regionali e locali delle organizzazioni di categoria degli agricoltori.
Ortigia, dal 21 al 29 settembre, ospiterà un’esposizione delle eccellenze italiane dell’agricoltura, della pesca, dell’acquacoltura e delle tecnologie innovative.
“Avremo la partecipazione dei ministri del G7 – ha annunciato il ministro – e ci sarà un confronto con 9 Paesi dell’Africa nell’ambito del Piano Mattei.
Ci sarà anche un G7 Giovani con le rappresentanze giovanili, perché si deve pensare a lasciare un mondo migliore alle nuove generazioni”.
Tra i temi sul tavolo, oltre al prossimo G7, anche quello della siccità, che in Sicilia ha assunto proporzioni più che emergenziali, con le misure messe a punto dal governo a sostegno degli agricoltori.
“Abbiamo una condizione ciclica relativa al cambio climatico che produce i suoi effetti come quello della siccità – ha evidenziato Lollobrigida – c’è bisogno di completare le opere che già esistono e non avere ulteriori ritardi.
La cabina nazionale è al lavoro, i colleghi dell’Ars pure e bisogna dare subito dei riscontri: abbiamo già previsto 15 milioni di euro per alleviare le sofferenze del settore, altri stanziamenti saranno previsti dalla Regione Siciliana per una serie di provvedimenti di carattere economico, finanziario, normativo e strutturale.
Proporrò inoltre un luogo permanente – aggiunge – che verifichi lo stato di avanzamento dei lavori, una semplificazione delle normative, interventi di carattere strutturale per la captazione delle acque da pozzi o impianti che devono essere attivati.
Ho anche sollecitato la Cabina di regia per controllare quello che hanno denunciato le associazioni agricole, cioè che oltre alla mancanza di acqua c’è una distorsione potenziale dovuta ad atti non in linea con le nostre leggi”.
“Con la presenza del ministro a Siracusa – aggiunge il parlamentare FdI Luca Cannata – dimostriamo che vogliamo mettere l’agricoltura al centro dell’agenda politica locale, nazionale e internazionale, un settore primario e importante con tutte le sue potenzialità e con la valorizzazione della qualità.
Il Governo sta intervenendo con mezzi e con risorse anche sul versante della siccità che purtroppo sta mettendo in ginocchio questa economia con risorse stanziate e la declaratoria dello stato di emergenza intervenendo con moratorie su debiti e mutui”.
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