Cabina di regia di tutto il sistema sicurezza è stata la Sala Operativa Interforze istituita in Questura
Sono stati oltre 600 gli uomini e le donne impegnati del sistema integrato di safe and security predisposto dalla Questura di Siracusa per garantire la sicurezza nell’ambito del G7 e dell’Expo Divinazione che si sono tenuti nel capoluogo aretuseo dal 21 al 29 settembre.
“L’evento – recita una nota della Questura – ha registrato la presenza a Siracusa di oltre 350.000 persone, di numerose personalità politiche provenienti da tutto il mondo, delle relative delegazioni e di tutti i principali esponenti del Governo italiano”.
Cabina di regia di tutto il sistema sicurezza è stata la Sala Operativa Interforze istituita presso la Questura a cui hanno partecipato tutte le componenti del sistema di sicurezza coinvolte nell’evento.
La viabilità che ha subito, inevitabilmente, delle limitazioni, è stata garantita, nelle principali arterie autostradali ed extraurbane, dalle pattuglie dalla Polizia Stradale e dalla Polizia Municipale nelle strade urbane.
È stato realizzato un piano di soccorso sanitario, e la Protezione Civile, ha fornito il suo contributo per gli aspetti di specifica competenza.
I servizi di controllo del territorio sono stati rafforzati con il contributo del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia di Catania e di Palermo e delle Volanti della Questura che, con il supporto di tutte le altre forze di polizia hanno controllato le vie di accesso all’isola di Ortigia e sono proseguiti per tutta la durata dell’evento.
Unità specialistiche degli artificieri e dei cinofili hanno continuamente garantito la sicurezza e la bonifica di decine di obiettivi sensibili, così come gli altri reparti “speciali” hanno garantito la massima sicurezza.
Gli uffici investigativi della Questura e gli omologhi dell’Arma dei Carabinieri hanno intensificato l’apparato info-investigativo al fine di prevenire ogni possibile turbativa per l’ordine e la sicurezza pubblica.
La Digos, in particolare ha attuato un’attività di monitoraggio e di mediazione con tutte le componenti che hanno manifestato ordinatamente il loro dissenso nei confronti del G7.
Anche lo specchio d’acqua antistante l’isola di Ortigia è stato vigilato dalla Capitaneria di Porto, dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza e dagli acquascooter e sommozzatori della Polizia di Stato e delle altre forze di polizia.
Dal Questore di Siracusa i ringraziamenti alle donne e agli uomini delle forze dell’ordine per la professionalità dimostrata in tutto l’arco dell’evento:
“Questo straordinario evento è stata una sfida che avete affrontato senza risparmiarvi. Sento il bisogno di ringraziarvi uno per uno. Sono stati giorni molto impegnativi e siete riusciti a fronteggiare tutte le difficoltà che un evento come questo obiettivamente presenta.
È andato tutto bene grazie al vostro grande impegno, alla grande attenzione e grande dedizione che ha contraddistinto il vostro operare in ogni momento di questo grande evento”.
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