Sono oltre 200 i lavoratori tra dipendenti diretti e dell’indotto
Un tavolo di concertazione urgente finalizzato alla stipula di un accordo sociale a tutela dei lavoratori.
E’ la proposta di Giuseppe Carta, presidente della IV Commissione Territorio Ambiente e Mobilità e sindaco di Melilli.
“Spetta ormai solo alla magistratura stabilire se l’impianto di Depurazione gestito da Ias – afferma – abbia inquinato in passato e continui ancora oggi ad inquinare.
Intanto – prosegue – urge porsi con tempestività il problema relativo alla tutela degli oltre 200 lavoratori tra dipendenti diretti dell’Ias e dell’indotto che vedono oggi incerto il loro futuro.
Chiediamo a gran voce un accordo sociale, come già anticipato e richiesto ai Grandi Utenti Industriali l’1 agosto scorso in un incontro tenutosi all’Autorità Portuale di Augusta.
Il bisogno di risposte, a cascata – conclude Carta – coinvolge anche i comuni limitrofi all’impianto, che direttamente vivono il problema. Bisogna sin da ora capire ed individuare dove confluiranno i loro reflui civili Priolo Gargallo e Melilli”.
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