Celebrata una messa nella chiesa del cimitero e resi gli onori alla tomba del militare
Ieri ricorreva il 36mo anniversario dalla tragica scomparsa del Carabiniere Carmelo Ganci.
Nella mattinata il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Siracusa, Colonnello Gabriele Barecchia, unitamente ad una rappresentanza di militari dell’Arma, ai familiari del Carabiniere hanno commemorato la ricorrenza.
Un mazzo di fiori è stato portato sulla tomba del militare, con la resa degli onori da parte di un picchetto, e una messa celebrata nella Chiesa del cimitero dal parroco Giuseppe Sudano.
Carmelo Ganci era nato a Siracusa il 30 luglio del 1964, a 18 anni si arruolò nell’Arma e fu trasferito in provincia di Caserta, alla Stazione Carabinieri di Castel Morrone, dove prestò servizio per circa una decina di giorni prima di quel tragico 4 dicembre 1987, data in cui compì l’atto di valore per il quale venne insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare.
“A diporto in abito civile unitamente a pari grado – si legge nella motivazione – appreso che poco prima quattro malviventi armati avevanoperpetrato rapina ai danni degli avventori di un esercizio pubblico dandosi poi alla fuga a bordodi autovettura di grossa cilindrata, con altissimo senso del dovere e cosciente sprezzo del pericolo, si poneva alla loro ricerca con la propria autovettura.
Intercettati i fuggitivi ed ingaggiato con essi conflitto a fuoco, nel corso di prolungato inseguimento ad elevata velocità fuoriusciva con l’auto dalla sede stradale finendo nella sottostante scarpata, ove, ferito ed impossibilitato a difendersi, veniva vilmente ucciso dai criminali con numerosi colpi d’arma da fuoco.
Luminoso esempio di elette virtù militari, ammirevole abnegazione e dedizione al servizio spinto fino all’estremo sacrificio”. Castel Morrone (Caserta) il 04 dicembre 1987.
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