Un viaggio su quanto fatto e l’annuncio di quanto l’amministrazione è pronta a fare nel 2025
Arriva la fine dell’anno ed è tempo di bilanci per il Comune di Siracusa con la presentazione della relazione annuale del sindaco Francesco Italia sulle attività svolte nel 2024.
“Ogni settore, pur tra mille difficoltà e con alcuni limiti strutturali – ha sottoliato il primo cittadino – ha contribuito alla costruzione di questo percorso.
Il 2024 ha visto Siracusa distinguersi, sia a livello locale che internazionale, grazie a eventi di grande rilevanza come il G7 Agricoltura e Pesca, il Congresso Mondiale delle Guide Turistiche e gli Stati Generali del Cinema.
Tra i momenti più significativi del 2024 – prosegue – non possiamo non ricordare l’arrivo in città delle sacre spoglie di Santa Lucia nel mese di dicembre.
L’Ente ha collaborato attivamente con la Deputazione di Santa Lucia e con la Diocesi, garantendo un’accoglienza degna della profondità storica e religiosa di questo appuntamento unico.
A questo si aggiungono tanti altri eventi – aggiunge Italia – hanno rappresentato un’importante opportunità per rafforzare il tessuto economico, sociale e culturale della nostra comunità”.
Poi l’analisi dei risultati consuiti settore per settore: “Dal punto di vista finanziario, l’approvazione tempestiva del Bilancio di Previsione 2024-2026 ha rappresentato un elemento cruciale per garantire stabilità economica, pagamenti puntuali ai fornitori e una gestione oculata delle risorse pubbliche.
Particolare attenzione è stata dedicata al monitoraggio delle passività potenziali, attraverso un registro analitico delle controversie in corso e una pianificazione prudente degli accantonamenti.
Anche il settore fiscale ha registrato buoni risultati, grazie all’adozione di strumenti digitali avanzati e alla
semplificazione delle procedure.
L’intensificazione dei controlli ha inoltre garantito un incremento degli atti emessi e delle somme recuperate, dimostrando una più efficace capacità di gestione delle entrate.
La cultura ha continuato a essere un motore fondamentale per la crescita della nostra comunità. Siracusa ha arricchito la propria offerta culturale con progetti di rilievo, come il murales dedicato al Seppellimento di Santa Lucia di Caravaggio e la mostra Verso il Museo delle Illusioni.
Inoltre siti storici come Villa Reimann, le Latomie dei Cappuccini e la Fonte Aretusa sono stati riscoperti
attraverso percorsi dedicati.
L’innovazione tecnologica e la digitalizzazione dei servizi comunali ha migliorato l’efficienza dei processi burocratici, riducendo i tempi di attesa e semplificando le procedure amministrative.
Le politiche sociali e giovanili hanno registrato risultati significativi. In parallelo, il progetto PrInS48 ha rappresentato un passo avanti nella lotta alla povertà e all’esclusione sociale, fornendo risposte concrete a situazioni di marginalità.
Grazie alla collaborazione con l’Università di Catania, Siracusa ha inaugurato due nuovi corsi di laurea, Infermieristica e Progettazione e gestione del turismo culturale che rispondono ad esigenze formative legate al territorio e contribuisce a consolidare il rapporto tra la città e il mondo accademico.
A settembre abbiamo inaugurato il nuovo mercato ittico, un’infrastruttura completamente rinnovata dopo
quasi vent’anni di chiusura. Grazie a un restauro, finanziato con fondi dell’Unione Europea e gestito dalla Regione Siciliana,
Parallelamente, sul fronte sportivo, sono stati avviati i lavori per la costruzione di due nuovi impianti: un
campo da rugby e il tanto atteso Palaindoor, che permetterà di ospitare competizioni e allenamenti al coperto.
Inoltre, interventi di riqualificazione riguardano il pattinodromo, con il rifacimento della pista, delle tribune e degli spogliatoi, e il Pala-Lo Bello, dove saranno rinnovati il tetto, il campo di gioco, gli impianti e gli infissi.
L’attenzione alle scuole è stata altrettanto significativa.
Sul fronte delle infrastrutture stradali, è stata riaperta al traffico via Lido Sacramento, grazie a un intervento finanziato dalla Regione che ha permesso di consolidare le scarpate soggette a dissesto.
Anche il trasporto pubblico ha visto importanti novità, con il potenziamento del servizio di mobilità sostenibile. Da quest’anno, i bus elettrici garantiscono un servizio continuo 24 ore su 24 nell’isola di Ortigia, con passaggi regolari ogni 10 minuti di giorno e ogni 20 minuti di notte.
Tra gli interventi di riqualificazione urbana, la città ha visto completare la riqualificazione di piazzale Porta
Marina e della villetta Aretusa, restituendo decoro a due luoghi simbolo del centro storico.
Sono stati avviati inoltre i lavori per il restauro dell’androne di Palazzo Vermexio e la riqualificazione di vie storiche
come Santa Teresa e Salomone.
Un intervento significativo ha riguardato anche l’illuminazione della rotatoria di Riva Nazario Sauro.
Sul fronte del miglioramento dei servizi, un progetto pilota ha introdotto la sorveglianza armata presso il
cimitero comunale, che da luglio a dicembre ha garantito la protezione del sito, prevenendo atti vandalici e
furti.
L’iniziativa, giudicata positiva, sarà inclusa nel bilancio di previsione del prossimo anno, insieme a interventi straordinari sui colombari e a un potenziamento della manutenzione ordinaria, con un servizio attivo 12 ore al giorno per riparare i guasti entro tempi rapidi.
Passi in avanti anche sul fronte del dell’igiene urbana: completata l’installazione delle isole ecologiche che entreranno in funzione entro la fine di gennaio.
Non accenna invece a fermarsi il fenomeno delle discariche abusive che continua ad essere una piaga sia n termini sia di decoro che di aumento delle tariffe per il costo del conferimento della indifferenziata”.
Un altro grande neo riguarda il nuovo servizio di illuminazione pubblica che il sindaco giudica pessimo: ” Abbiamo stanziato ulteriori somme per infittire l’illuminazione in particolare in quelle zone centrali della città in cui i problemi sono maggiori”.
Sulla questione del parcheggio di via Damone il sindaco Italia ha dichiarato: “Il progetto realizzato risale al 2010. Proveremo a dipanare questa matassa, ma al momento l’interesse pubblico è preminente rispetto ad un cavillo di burocrazia. Se ci sono cose da affrontare urbanisticamente saranno affrontate”.
Riguardo poi il piano strettamente politico sull’adeguamento della giunta il primo cittadino ha evidenziato la necessità di “trovare una maggiore relazione e correlazione tra le forze in consiglio e gli assessori in giunta. I tempi saranno dettati proprio dal confronto con gli alleati”.
E su questo Italia dovrà trovare la sintesi e lavorerà dal 7 gennaio in poi.
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