“Il caso Augusta” in Commissione Ars Territorio e Ambiente

Il ” caso Augusta” approda alla Commissione Ars Territorio ed Ambiente dell’Ars. A richiederla è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Carlo Gilistro, che ha condiviso il lavoro condotto dai consiglieri comunali pentastellati,  Roberta Suppo e Uccio Blanco.

Gilistro ha chiesto l’audizione dell’assessore regionale del territorio e dell’ambiente, del dirigente generale del Dipartimento dell’urbanistica, del dirigente generale del Dipartimento dell’ambiente e del sindaco di Augusta.

“L’amministrazione megarese – afferma Gilistro – ha prodotto una serie di atti di indirizzo volti alla realizzazione di medie e grandi strutture commerciali private come centri commerciali, supermercati e fast food, e grandi insediamenti residenziali.

Le strutture – prosegue – dovrebbero sorgere in aree che vengono ritenute di dubbia utilizzabilità, nelle more dell’approvazione del Prg.

Come dire – aggiulge il deputato – che si stanno lasciando ai privati le scelte urbanistiche e di pianificazione territoriale che però peseranno sugli anni a venire, e sullo sviluppo, di tutto il territorio megarese.

Queste scelte rischiano di compromettere obiettivi di sostenibilità ambientale, anche perché, secondo l’ultimo rapporto di Arpa Sicilia (2021-2022), il comune di Augusta sarebbe la seconda città siciliana per quantità di suolo consumato”.

Le associazioni ambientaliste, Legambiente – Circolo di Augusta e Natura Sicula Onlus, hanno presentato una
richiesta di intervento ispettivo in materia Urbanistica – Edilizia all’Assessorato Territorio e Ambiente e alcuni ricorsi amministrativi.

Infine è statao anche presentato un esposto alla Procura di Siracusa.