Nuovo appello a quelle donne che hanno avuto a che fare con Marcus Pota, subemdo le sue vessazioni
La trasmissione di Rai3 “Chi l’ha visto?” è tornata ad occuparsi del caso della morte della giovane siracusana Valeria Pandolfo. In studio mamma Mirella e l’altra figlia Giulia. QUI IL VIDEO DELLA PUNTATA a 39 minuti e 38 secondi dalla fine.
Nella precedente puntata è stata raccontata la storia di Valeria, ragazza fragile adorata dalla sua famiglia, la cui vita dal momento dell’inizio della relazione con Marcus Pota, è diventata un inferno conil tragico epilogo finale della sua morte i cui contorni non sono ancora per nulla chiari.
Ieri sera, invece, il focus è stato su Marcus Pota, compagno di Valeria, e responsabile, secondo la famiglia della morte della giovane tanto da essere stato denunciato da mamma Mirella per istigazione al suicidio con opposizione alla richiesta di archiviazione.
La conduttrice Federica Sciarelli ha mostrato nuovi documenti come l’audio di un’altra donna, recitato da un’attrice per proteggere l’autrice del messaggio, da cui si evince sia l’azione vessatoria posta in essere da marcus su Valeria che l’esistenza di altre “vittime” dell’azione persecutoria dell’uomo.
Donne insultate e messe alla berlina con la pubblicazione delle loro foto su siti porno.
Per non parlare poi della persecuzione, fatta di offese e minacce, reiterate più e più volte, che Marcus ha rivolto nel tempo a mamma Mirella. Tanto che la procura di Siracusa ha chiesto per lui il giudizio per stalking e calunnia.
Ma è proprio alla altre donne, vittime come Valeria, che la famiglia è tornata a rivolgere l’appello a denunciare: “Quest’uomo va fermato”: ha detto con determinazione Giulia, la sorella di Valeria affiancata da mamma Mirella.
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