Dopo la traslazione a Carlentini, Belpasso e Acicatena, il corpo sarà a Catania il 28 e il 29 dicembre. Giorno 30 il ritorno a Venezia
Il corpo di Santa Lucia saluta Siracusa dopo una premanenza mai così lunga, ben 12 giorni dirante i quali i siracusani, ma anche tutti i devoti, hanno avuto il privilegio di rendere omaggio alle sacre spoglie della Santa Patrona.
Il corpo è tornato a Siracusa per la terza volta in 20 anni e per celebrare tutto ciò ieri è stata scoperta in piazza Duomo, sulla parete dell’arcivescovado, una grande targa marmorea in ricordo delle tre volte di Santa Lucia a Siracusa, 2004, 2014 e 2024.
Prima alla Basilica e poi in Cattedrale, nel corso di questi 12 giorni, è stato un viavai continuo per incontrare,anche solo per qualche secondo, il corpo di Santa Lucia per una preghiera o per chiedere una grazia.
In occasione dell’arrivo a Siracusa, giorno 14 al Santuario, e ancor di più per la processione dell’Ottava, si è registrato un vero e proprio bagno di folla, come era prevedibile, e per vedere sfilare insieme per le vie della città corpo e simulacro, sono accorsi in tantissimi.
Adesso molti si chiedono: il corpo di Santa Lucia tornerà tra 10 anni? Al momento nulla è dato sapere, la speranza dei siracusani però è grande.
Il programma di oggi prevede la partenza dopo la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Salvatore Marino, Parroco della Cattedrale.
La sacre spoglie saranno traslate in due cittadine che hanno come patrona la martire siracusana: oggi a Carlentini, e il 27 a Belpasso e poi ad Acicatena.
Infine il corpo sarà traslato nella Cattedrale di Catania dove resterà il 28 e il 29 dicembre. Giorno 30 le spoglie ripartiranno per Venezia.
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