Le risorse finanziarie messe a disposizione ammontano complessivamente a 48,5 milioni di euro
Presentato questa mattina a Palermo il Piano operativo per l’abbattimento delle liste d’attesa negli ospedali siciliani.
La giunta regionale ha approvato il documento predisposto dall’assessorato della Salute che delinea una strategia di intervento per smaltire nel più breve tempo possibile le prestazioni in sospeso.
Le risorse finanziarie messe a disposizione ammontano complessivamente a 48,5 milioni di euro.
Previsto il coinvolgimento anche delle strutture specialistiche private convenzionate a supporto del sistema sanitario pubblico.
“Abbiamo costruito un Piano – ha detto l’assessore Volo – che ci consente di utilizzare al meglio le risorse a disposizione, che arrivano alla Sicilia anche dalla legislazione nazionale.
Riusciremo, così, non solo, a rimetterci al passo con l’erogazione delle prestazionima anche, a regime, ad implementare il sistema”
Tra i “pilastri” portanti del Piano la condivisione delle liste d’attesa all’interno degli ambiti territoriali di garanzia, che hanno dimensione provinciale, coinvolgendo anche i soggetti privati con l’introduzione del meccanismo della “mobilità dei pazienti” a livello sovra-aziendale, una volta ottenuto il loro consenso.
Previsto anche l’utilizzo di strumenti informatici innovativi ad hoc per la bonifica e la gestione delle liste d’attesa.
Infine, la definizione di una nuova struttura organizzativa basata su tre livelli: il primo, è la costituzione di reti aziendali per il recupero delle prestazioni; il secondo è l’istituzione di Osservatori per il recupero delle prestazioni di area metropolitana, uno ciascuno per le province di Palermo, Catania e Messina; e, la creazione di un Osservatorio regionale di recupero delle prestazioni, che monitorerà l’avanzamento del Piano e che sarà guidato dal dirigente della Pianificazione strategica.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI