Il 50% delle piante è già secco, il 40% manca perché sono state espiantate ed il rimanente 10% ha parte del fogliame bruciato
“Un anno fa la notizia dell’accordo tra Comune e Federfiori per la riqualificazione a titolo gratuito per 3 anni del Giardino Botanico di Villa Reimann, adoggi nessun intervento è stato messo in campo”.
La denuncia arriva dal presidente dell’Associazione Christiane Reimann, Marcello Lo Iacono che scrive una lettera al sindaco Italia.
“Il roseto storico impiantato dalla Reimann lungo il viale di ingresso della Villa – riferisce Lo Iacono – langue in una condizione prossima all’estinzione.
Il 50% delle piante – aggiunge – sono già secche, il 40% manca perché sono state espiantate ed il rimanente 10% arranca con parte del fogliame bruciato.
Questo degrado non è più sostenibile”.
Da qui la richiesta al primo cittadino di intervenire per ordinare al Gestore del Verde di Villa Reimann: L’Associazione – conclude – è pronta ad azioni eclatanti se nulla dovesse cambiare”.
Intanto arriva la precisazione di Federfiori attraverso il presidente uscente, Giuseppe Palazzolo.
“Il Protocollo firmato con il Comune di Siracusa – dichiara – ha in oggetto la riqualificazione del roseto e non la manutenzione che è affidata alla ditta appaltatrice.
“Da diversi mesi stiamo monitorando la situazione – aggiunge – che complice le temperature calde e le scarse pioggie stanno effettivamente degradando il Roseto.
Le piante non possono essere reinserite nel periodo di caldo – riferisce ancota Palazzolo – ma solo nei mesi freddi ( gennaio-febbraio), nel frattempo stiamo valutando se deve essere sostituito l’impianto di irrigazione, causa sicuramente del malessere di tante piante”.
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