Nel giorno in cui è stata ufficializzata la nascita del Servizio Civile Agricolo
Inaugurazione ufficiale oggi pomeriggio al Siracusa International Institute il G7 Giovani Hackathon l’evento che riunisce studenti di scuole agrarie, insegnanti e giovani agricoltori in rappresentanza dei Paesi G7, organizzato dall’Italia nell’ambito della Presidenza del G7 Agricoltura 2024.
Evento chiave per il confronto internazionale sulle politiche giovanili, che ha visto la partecipazione del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, insieme al Commissario straordinario dell’Agenzia italiana della gioventù, Federica Celestini Campanari per discutere strategie e iniziative a sostegno delle nuove generazioni.
Durante la sessione di lavoro della ministeriale del G7 Agricoltura del 27 settembre, gli studenti avranno l’opportunità di presentare direttamente ai Ministri dei Paesi presenti le proprie conclusioni.
Intanto sempre in tema giovani è stata ufficializzata dal Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, in concomitanza con il G7 dell’Agricoltura, la nascita del Servizio Civile Agricolo.
A ottobre sarà pubblicato l’Avviso per la progettazione dedicata agli Enti di Servizio Civile Universale”.
Il Servizio Civile Agricolo, frutto di un protocollo d’intesa firmato lo scorso novembre dal Ministro Abodi e il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Lollobrigida, prevede una prima sperimentazione per 1.000 giovani dai 18 ai 28 anni, con un investimento inziale di circa 7 milioni di euro messi a disposizione dai due Ministeri, e si va ad aggiungere ad altre progettualità avviate negli ultimi anni in ambito digitale e ambientale.
“Il Servizio Civile Agricolo – ha detto il ministro Lollobrigida -rappresenta un’opportunità unica per avvicinare i giovani a un settore strategico come l’agricoltura, promuovendo al contempo la sostenibilità e l’innovazione.
Questa iniziativa, oltre a favorire l’inclusione sociale – ha detto ancora – potrà sviluppare nuove professionalità in ambito agricolo e rafforzare il legame tra giovani e territorio
“Il Servizio Civile Universale – ha dichiatato il Ministro Abodi – è un investimento sulle competenze dei giovani e sul loro futuro-presente, che si qualifica ulteriormente grazie alla riserva del 15% dei posti nei concorsi pubblici, che abbiamo istituito per legge, dedicati a chi ha fatto questa esperienza”.
Gli enti di SCU, a partire dal prossimo 2 ottobre 2024 con scadenza il 28 novembre 2024 potranno presentare i loro progetti spaziando in vari ambiti dell’agricoltura e delle realtà rurali, prevedendo, a titolo esemplificativo, attività di assistenza e terapeutiche rivolte a persone con disabilità o altri soggetti fragili, offrendo servizi, anche di tipo educativo o ricreativo, per bambini o ragazzi, oppure attuando iniziative di conoscenza, promozione e tutela dei prodotti agricoli e alimentari del made in Italy, fino alla conoscenza e promozione dei corretti stili di vita alimentari, anche per prevenire e contrastare i disturbi legati all’alimentazione o per ridurre lo spreco alimentare e valorizzare l’economia circolare.
Sarà inoltre possibile attuare iniziative di promozione e sviluppo del coworking rurale, di educazione ambientale e alimentare, a tutela della biodiversità animale e del territorio (in particolare quello forestale), valorizzando le risorse agricole e riconoscendo il ruolo multifunzionale svolto dalle imprese agricole, in particolare quelle giovanili.
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