E’ suddiviso in tre corsie, una corsia e due ciclabili ed in caso di calamità potrà essere utilizzata come via di fuga da Ortigia
Oggi l’inaugurazione del ponte ciclopedonale tra Ortigia e la terraferma nell’ambito della rete secondaria del Biciplan con la partecipazione di tanti bambini e famiglie.
L’obirttivo è quello di incentivare la mobilità dolce e l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico, oltre che quello di fungere da cerniera tra gli interventi di riqualificazione che hanno interessato il piazzale delle Poste e che sta adesso riguardando lo Sbarcadero di Santa Lucia.
A tagliare il nastro, sulla sponda di via Eritrea, il sindaco di Siracusa, Francesco Italia,e poi via libera al primo attraversamento del ponte da parte di un corteo dei bambini in bici, con i pattini accompagnati da animatori mascherati da personaggi Disney.
A seguire, proprio sul ponte l’esibizione del soprano Maria Cappellani e del baritono Gianni Giuga, accompagnati dal maestro Rosario Cicero.
Il collegamento, tra riva della Posta e riva Forte Gallo, è stato realizzato dalla siracusana Solesi su progetto dell’architetto Lorenzo Attolico.
Il progetto attinge ad un finanziamento del Ministero delle Infrastrutture per 679mila euro, ma si sono resi necessari altri 215.516,15 euro di somme a disposizione per l’aggiornamento dei prezziari finanziati con fondi derivanti dalla tassa di soggiorno e dalle risorse destinate al centro storico di Ortigia.
La struttura è in acciaio e legno, è lunga 42 metri, larga 5 ed è suddivisa in tre corsie, una corsia e due ciclabili; ha una portata massima di 30 tonnellate. In caso di calamità potrà essere utilizzata come via di fuga da Ortigia.
L’altezza di 3,5 metri consentirà il passaggio delle imbarcazioni che di norma transitano in quel tratto di mare.
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