“Incapacità sistemica della politica di risoluzione dei problemi”: Baio chiama in causa il Pd

“Incapacità sistemica della politica di risoluzione dei problemi della città e della provincia”: così nella nota che segue Baio che chiama in causa il Pd e il gruppo consiliare Dem.

“La clamorosa decisione  del presidente dell’Associazione filantropica Umberto I°, Mimmo Di Franco, di far affiggere a proprie spese un gigantesco manifesto per protestare contro l’eterna chiusura di un tratto della strada statale 114 è la spia di un fenomeno più vasto che vede gruppi di cittadini organizzati in comitati o associazioni a sostegno di una causa.

E’ il caso di Ortigia Resistente, che sta portando avanti con determinazione una battaglia per restituire decoro al centro storico di Siracusa.

E’ il caso dell’Osservatorio civico che si batte senza sosta  per la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa.

E’ il caso di Civico 4 di Michele Mangiafico che con assiduità denuncia le tante disfunzioni cittadine.

E’ ancora delle società sportive che protestano per la carenza di impianti sportivi e per le esose tariffe decise dalla Giunta Italia.

Pur nella loro diversità, questi comitati o associazioni condividono un sentimento di delusione nei confronti della politica ( partiti, Consigli comunali, istituzioni di governo).

Non è, credo, un’ostilità pregiudiziale, ma la presa d’atto di un’ insensibilità, se non di incapacità sistemica della politica verso i problemi da loro denunciati.

Non importa se questi comitati  siano spinti da motivazioni politiche: ciò che conta è la bontà della causa sostenuta.

La strozzatura della statale 114, il degrado di Ortigia, i dubbi sull’esistenza del finanziamento per il nuovo ospedale, la superficialità, se non il pressappochismo, con cui viene trattata la questione sportiva danno la misura dell’ inadeguatezza della politica a misurarsi positivamente con queste (e altre) cause.

Sono personalmente deluso dal silenzio o dalla genericità con cui il mio partito, il Pd, si pone di fronte a questi temi.

Faccio qualche esempio. Dopo una girandola di cifre, la Regione Siciliana ha fissato in 372 milioni il costo complessivo per costruire il nuovo ospedale.

Di questi, 200 sono già stanziati, 100 dovrebbero provenire dall’articolo 20 della legge 76/88, 47 sarebbero a carico dell’Azienda sanitaria e 25 a carico della Regione.

Poiché sono sorti seri dubbi sulla reale disponibilità di una parte considerevole di tali fondi, col rischio di non poter realizzare l’opera, mi aspetto che il deputato del Pd, Tiziano Spada,  chieda con la massima fermezza al presidente della Regione copia degli atti, non rassicurazioni generiche, con cui sono stati messi formalmente  a disposizione del commissario per il nuovo ospedale i 172 milioni che ballano.

Cosa propone il Pd per evitare che Ortigia diventi definitivamente un luna park?  E ancora: perché il gruppo consiliare Dem non promuove un incontro con le associazioni sportive per farsi carico dei loro problemi?
Mi spiace dirlo, ma di fronte alla rottura del  rapporto tra la comunità, il territorio e la politica, il principale partito di opposizione, a partire dal gruppo consiliare, non può dare l’impressione di essere irrilevante o spettatore passivo”.