“Sono vicino con la preghiera ai due operai coinvolti, Simone e Andrea, ai quali auguro una pronta guarigione”
“Non possiamo abituarci agli incidenti sul lavoro, né rassegnarci all’indifferenza verso gli infortuni. Non possiamo accettare lo scarto della vita umana”.
Così l’arcivescovo di Siracusa,mons. Francesco Lomanto dopo l’incendio alla Sonatrach che ha determinato due operai ustionati.
“Le morti e gli infortuni sono un tragico impoverimento sociale – ha aggiunto – che riguarda tutti, non solo le imprese o le famiglie coinvolte.
Come ci ha detto il Santo Padre Francesco nel settembre 2023 – ha detto ancora dobbiamo guardare alla vita umana come al bene più prezioso che abbiamo.
In questo particolare momento di apprensione per l’incidente al polo petrolchimico di Priolo sono vicino con la preghiera ai due operai coinvolti, Simone e Andrea, ai quali – ha concluso – auguro una pronta guarigione. E la mia vicinanza anche alle loro famiglie e all’Azienda”.
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