Morabito avrebbe comunicato con l’esterno in violazione delle prescrizioni imposte dal regime degli arresti domiciliari
Da ieri pomeriggio, l’ex direttore del cimitero di Siracusa, Fabio Morabito, si trova in carcere.
Nei suoi confronti è stato disposto l’aggravamento della misura cautelare per aver violato le prescrizioni del regime degli arresti domiciliari cui era sottoposto nell’ambito dell’inchiesta sul traffico di “false concessioni di cappelle per trarne profitto”.
Nello specifico Morabito avrebbe comunicato con persone esterne al nucleo familiare.
Il provvedimento è stato eseguito dagli uomini della Squadra mobile.
Resta invece ai domiciliari Marco Fazzino l’altro indagato, a carico del quale è stata emessa una misura cautelare.
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