Il 23 febbraio scorso gli era stato notificato l’aggravamento della misura cautelare perché aveva violato la prescrizione di non comunicare con l’esterno
Da ieri pomeriggio, l’ex direttore del cimitero di Siracusa, Fabio Morabito, coinvolto nell’inchiesta sulla gestione del cimitero di Siracusa per “traffico di false concessioni di cappelle per trarne un profitto economico”, ha lasciato il carcere per tornare ai domiciliari.
A Morabito il 23 febbraio scorso era stato notificato l’aggravamento della misura cautelare, dai domiciliari al carcere, perché avrebbe violato la prescrizione di non comunicare con l’esterno
L’altro indagato nell’indagine, l’operaio Marco Fazzino, a metà marzo era passato dagli arresti domiciliari all’obbligo di dimora.
Indagati a piede libero anche alcuni dipendenti comunali.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI