Inda, interrogazione Pd al ministro Sangiuliano: “Sciolga il Cda e nomini un commissario”

Il ministro Sangiuliano sciolga il Cda della Fondazione Inda e nomini in tempi brevi un commissario per risolvere la “situazione incresciosa” che sta attraversando l’Istituto del Dramma Antico.

E’ la richiesta avanzata dai senatori del Pd, Antonio Nicita e Cecialia D’Elia, che hanno presentato un’interrogazione al Senato.

Tutto nasce dal fatto che la Fondazione “a poco più di tre mesi dall’inizio delle Rappresentazioni classiche, non ha ancora il nuovo sovrintendente artistico e culturale, cioè la figura che, in base allo statuto cura l’attività teatrale e artistica, di allestimento e smontaggio del Teatro Greco, la gestione della biglietteria”.

Dopo la bocciatura della terna di nomi presentata ad agosto dalla consigliera delegata Valensise (che vedeva peraltro l’esclusione di Antonio Calbi), i due senatori riferiscono della selezione pubblica indetta a settembre e della quale non si sono più avute notizie.

“A fronte della possibilità di scegliere il sovrintendente artistico, sia pure in presenza di un esiguo numero di partipanti all’avviso pubblòico – si legge nell’interrogazione – il Cda ha scelto di non scegliere”.

Da qui la richiesta di intervento al ministro per non “pregiudicare le attività e la reputazione della Fondazione Inda”.