Si reclama una risposta forte e immeditata degli istituti di vigilanza
Diffuso tentativo, nei cantieri edili del Siracusano, di aggirare le regole contrattuali.
A denunciare continue violazioni riguardanti dumping, scarsa sicurezza e concorrenza sleale è Salvo Carnevale, segretario generale provinciale Fillea Cgil.
“Bisogna dire con forza – dichiara Carnevale – nel momento di massima crescita del settore delle costruzioni e con una previsione ancora più rosea nel prossimo biennio, soprattutto se dovessero tramutarsi in cantieri gli auspici del Pnrr.
Abbiamo effettuato segnalazioni anche alle forze dell’ordine – aggiunge -poiché stiamo prendendo coscienza che
da tempo gli istituti di vigilanza – complice una dissennata gestione politica che ne ha svuotato gli organici –
non risultino particolarmente efficaci.
E questo – prosegue – nonostante il 23 febbraio 2022 sia stata diramata una nota dell’Ispettorato nazionale del Lavoro che aveva stabilito un intervento di vigilanza straordinario nel settore edile”.
Un esempio per tutti: “In edilizia – spiega Carnevale – è obbligatorio fare un corso di 16 ore prima di metter
piede in un cantiere: nel 2022 solo 246 lavoratori su 700 neoassunti ha partecipato a questo indispensabile
momento formativo.
Il cantiere è un luogo delicato – fa notare il segretario della Fillea Cgil – la formazione è essenziale. Bypassare questo strumento significa amplificare i pericoli di infortunio.
Noi rimaniamo sempre a disposizione delle autorità di vigilanza – conclude -ma ci aspettiamo una resa più rapida nelle attività ispettive”.
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