La nota della società arriva a poche ore dal decreto legge varato dal governo nazionale che salva dalla chiusura la raffineria di Priolo e conseguentemente migliaia di posti di lavoro
“Pienamente disponibile a collaborare con il governo italiano per garantire il normale funzionamento della raffineria”: a comunicarlo è la Litasco Sa (società del gruppo Lukoil), proprietaria della raffineria Isab.
La nota della società arriva a poche ore dal decreto legge varato dal governo nazionale che salva dalla chiusura la raffineria di Priolo e conseguentemente migliaia di posti di lavoro.
La società, inoltre si dice pronta a garantire anche “il costante funzionamento della raffineria, viste le materie prime immagazzinate per i prossimi mesi e le future consegne di petrolio di origine non russa”.
Il comunicato ufficiale della proprietaria della raffineria tiene a rassicurare sulla solidità della società.
“Da quando ha acquisito la raffineria nel 2008, la proprietà ha investito regolarmente nel suo sviluppo.
Di conseguenza, Isab è attualmente una società redditizia, una struttura tecnologicamente avanzata e un partner affidabile per tutti i suoi clienti, fornitori e appaltatori.
Da 14 anni la raffineria – precisa la nota – onora costantemente i suoi obblighi nei confronti di oltre 10mila italiani che dipendono dal suo funzionamento, oltre – conclude – a rispettare gli impegni assunti nei confronti delle autorità italiane in materia di tasse, salute, sicurezza e tutela dell’ambiente”.
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