Il Comune di Siracusa non non intende più sopperire alla pulizia della strada, che è di competenza provinciale, accollandosi i costi extra delle bonifiche. Il Libero Consorzio, dal canto suo, non ha le risorse necessarie per provvedere
La Floridia -Cassibile è ormai un caso conclamato: i rifiuti abbandonati crescono giorno per giorno; cumuli su cumuli rendendo la situazione pericolosa non solo per la circolazione veicolare, ma anche dal punto di vista igienico-ambientale.
La querelle è nota: il Comune di Siracusa non non intende più sopperire alla pulizia della strada, che è di competenza provinciale, accollandosi i costi extra delle bonifiche.
Il Libero Consorzio, dal canto suo, non ha le risorse per provvedere alla rimozione e pulizia.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti: una distesa di immondizia infinita e una marea di segnalazioni e richieste di intervento.
Il rischio è che la solita manina anonima possa decidere un giorno di agire autonomamente e di ripulire la strada con il metodo, deprecabile, dell’incendio.
C’è allora chi, come Radio Punto Radio, un radio web e un blog che si occupa di turismo e ambiente, che arriva a suggerire al sindaco Francesco Italia di chiedere l’intervento dell’esercito e l’ installazione di telecamere con convenzioni con le guardie ambientali pèer risolvere la problematica della Floridia-Cassibile.
“E’ un sistema, quello dell’invio dell’esercito – si legge nella segnalazione – adottato qualche anno fa per l’emergenza rifiuti in Campania, nell’operazione ‘Strade Pulite’.
I militari – conclude – dovrebbero avere poteri investigativi e di collaborazione nella rimozione delle discariche abusive”.
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