Ritorno tra i profesisonisti, nuovo stadio e Polisportiva: sono le sfide della società azzurra
La nuova maglia del Siracusa, quella che celebra il Centenario della società azzurra, è stata ufficilamente presentata ieri pomeriggio.
Location prescelta: la terrazza Killichè in piazza Duomo, cuore della città.
Il presidente Ricci ha fatto indossare la nuova divisa ad alcuni dei suoi giocatori per poi illustrarne le caratteristiche distintive.
Davanti campeggia la figura di Archimede, “il siracusano più illustre e geniale”; il logo è stato rivisitato con l’aggiunta dell’alloro, simbolo di gloria e vittoria oltre al numero 100.
Sulla parte posteriore trova spazio, in alto, la data di fondazione di Siracusa, 734 a.C. e in basso lo slogan della società azzurra dall’arrivo del Pres: “identità, appartenenza, orgoglio”.
La nuova maglia sarà indossata per la prima volta il 28 aprile quando si giocherà contro l’Akragas e sarà utilizzata certamente anche per i Play off e per qualche altra partita della prossima stagione.
Due le versioni una senza sponsor: saranno solo 100 pezzi, dal 1924 al 2024, in limited edition da utilizzare in occasione di iniziative benefiche e l’altra con gli sponsor da mettere in vendita.
Lo store ufficiale del Siracusa Calcio aprirà a fine maggio e a giugno aprirà il Museo con tutti i cimeli della società e della squadra.
Finite le comunicazioni, spazio alle domande. Sullo stadio Ricci ha confermato la prepazione del business plan e ha l’individuazione di tre possibili aree tra le quali sarà scelta quella più idonea dove realizzare il nuovo impianto.
Così come ha confermato la volontà di creare una polisportiva Siracusa: e qui arriva una novità, i contatti avuti con Santino Coppa, il patron del basket a Priolo.
“L’idea – ha detto Ricci -è quella di far rinascere a Priolo il bastet femminile che tanto ha vinto in Italia e in Europa”.
A questo si aggiungono le interlocuzioni aperte con società di altri sport come calcio a 5 e pallamano, “ma – ha tenuto a precisare – prima dobbiamo consolidare il progetto calcio. Dobbiamo tornare tra i professionisti, attraverso i play off o costruendo una squadra più competitiva per la prossima stagione”.
Tanti progetti, un unico obiettivo: far diventare il Siracusa Calcio la squadra di tutta la provincia.
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