MENU
Articoli in evidenza
LA NOTA

La Pro Loco di Carlentini smentisce l’aggressione al giornalista La Fata

La Pro Loco di Carlentini smentisce l'aggressione al giornalista La Fata

Nota di precisazioni del presidente Matteo Amedeo Sequenzia

“I fatti raccontati dal giornalista La Fata durante lo svolgimento dello spettacolo musicale dei Raplay a Carlentini non corrispondono alla verità”.
Così scrive in una nota di precisazioni il presidente della Pro Loco, Matteo Amedeo Sequenzia:

“E’ prassi e consuetudine – si legge nel documento – che le Pro Loco in tutta Italia collaborano regolarmente con le amministrazioni comunali e la Pro Loco di Carlentini nel caso specifico ha collaborato alla organizzazione di 4 spettacoli musicali, nel rispetto delle norme anti Covid.

Il giornalista La Fata, nel corso delle riprese in diretta facebook per effettuare il servizio giornalistico, con arroganza e senza chiedere permesso, ha eluso la sorveglianza predisposta per l’area covid, ha scavalcato le transenne che delimitano il palco dove possono sostare solo i tecnici e personale autorizzato, è salito sul palcoscenico vi è rimasto senza che nessuno lo fermasse ed ha offeso ed insultato, sempre in diretta facebook e con volgari ingiurie, uno dei componenti del gruppo mentre svolgeva una performance musicale, nello specifico il batterista che è anche giornalista iscritto all’ordine, costringendo gli addetti a chiudere anzitempo e ad interrompere il concerto.

Nessun incaricato della Pro Loco di Carlentini – conclude la nota – ha spinto e/o tanto meno “aggredito” o “maltrattato” Fata, circostanza questa, che può essere smentita dai tanti presenti sul luogo”.

© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI

VERSIONE STAMPABILE