Il frame di un impianto di videosorveglianza riconferma che la vera emergenza a Siracusa è quella dell’inciviltà diffusa
Lo sport preferito dei siracusani? O quantomeno di alcuni siracusani? Il lancio della munnizza!
Il sindaco Francesco Italia denuncia sui social il comportamento di alcuni concittadini, che incuranti delle regole e soprattutto del momento di grave emergenza continuano ad abbandonare in modo indiscriminato i rifiuti per strada.
Nelle ultime 48ore gli operatori della Tekra sono stati impegnati a raccogliere ed eliminare tutti i cumuli di rifiuti che hanno letteralmente invaso le strade a causa dello stop alla raccolta dell’indifferenziata per l’impossibilità di conferire in discarica.
L’altro ieri l’appello del sindaco ai cittadini a migliorare la differenziazione dei rifiuti anche in considerazione del costo che si deve affrontare per smaltire l’indifferenziata che, peraltro, ricade per intero sui cittadini.
Appello a cui ha fatto seguito l’amara constatazione che la vera emergenza è quella dell’inciviltà di alcuni siracusani.
Oggi il frame di un impianto di videosorveglianza restituisce per intero la verità e la fondatezza di quella riflessione anche perché, come denunciato sempre sui social da molti siracusani, nel giro di poche ore nei luoghi ripuliti sono già ricomparsi nuovi sacchi dell’immondizia.
Sull’emergenza rifiuti interviene Salvatore Lorefice, commissario regionale dell’U.Di.Con Sicilia, che ha indirizzato una richiesta di tempestivo intervento agli uffici comunali e all’impresa che gestisce la raccolta dei rifiuti in città.
“Chiediamo un intervento immediato – dichiara – non solo per palesi motivi di decoro,ma anche per ragioni igienico-sanitarie”.
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