Determinazione e spirito di squadra hanno consentito la rimonta dei siracusani
L’Aretusa ha strappato un prezioso pareggio in casa del Giovinetto Petrosino nell’ambito del campionato di pallamano di serie B.
Nonostante le difficoltà iniziali, con un avvio che ha visto i padroni di casa portarsi rapidamente sul +4, la squadra aretusea ha saputo reagire con determinazione e spirito di squadra.
Il merito della rimonta va anche a coach Leo Bianchi, che, dopo un time-out strategico, ha saputo ridisegnare la squadra in campo.
Le sue modifiche tattiche sono state fondamentali per ristabilire l’equilibrio già nel primo tempo e mantenere il ritmo anche nella seconda metà della gara.
Questa prestazione è ancora più rilevante considerando le limitazioni del roster: con molti giocatori Under 18 e 16 rimasti a casa per prepararsi al rush finale verso il titolo regionale, l’Aretusa si è presentata a ranghi ridotti.
Nonostante queste assenze, il capitano Santoro e i suoi compagni hanno dimostrato che l’unione e la determinazione possono sopperire alla mancanza di esperienza.
La loro capacità di resistere all’assalto del Giovinetto Petrosino sottolinea la forza del collettivo e la solidità del progetto tecnico guidato questo pomeriggio da Bianchi, che ha temporaneamente assunto il comando in attesa del ritorno di coach Sergio Vilageliu, attualmente assente per motivi familiari.
Questa prestazione non solo rallenta la corsa del Giovinetto Petrosino verso i playoff, ma ribadisce anche l’importanza di un gioco di squadra solido e ben orchestrato.
Per l’Aretusa, il pareggio in terra trapanese è più di un semplice punto in classifica: è una dimostrazione di carattere e resilienza, che lascia ben sperare per il futuro, sia per la prima squadra che per le promettenti formazioni giovanili.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI