Lavoratori stagionali extracomunitari, L&C: “Necessario un tavolo permanente”

“Un tavolo permanente che dialoghi sui vari nodi critici riguardanti la problematica dei lavoratori stagionali immigrati predisponendo soluzioni stabili anche in prospettiva delle campagne di raccolta a venire”.

Questa la richiesta che l’associazione Lealtà e Condivisione ha avanzato al Prefetto, Giusi Scaduto dopo la riapertura dell’ostello, insufficiente ad accogliere tutti i braccianti, e lo sgombero dei due insediamenti irregolari.

“Per evitare che possano reiterarsi  azioni di forza ai danni dei lavoratori – scrive in una nota Lealtà e Condivisione – pensiamo ad un gruppo di lavoro che, partendo dall’esperienza di accoglienza 2021- 2022,  possa monitorare puntualmente i progetti finanziati nel 2021 dal Pon legalità, Ministero dell’Interno, per l’ampliamento dell’Ostello di Cassibile e la nascita di analoghe strutture d’accoglienza a Lentini e a Pachino.

Pensiamo – conclude l’associazione – ad una riflessione ponderata e condivisa sulle regole del campo, ad uno studio sul numero della mano d’opera che realmente assorbe il nostro territorio, all’elaborazione di future progettualità che partano da una analisi reale del fenomeno”.

Tutti suggerimenti, è d’obbligo ricordarlo, contenuti già nelle indicazioni dettate, nell’ultimo vertice a Palazzo del Governo, dal Prefetto Giusi Scaduto ai soggetti istituzionali seduti allo stesso tavolo.