I due, oltre che di violenze e condotte persecutorie, sono accusati anche di danneggiamento
Allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento alle vittime e ai luoghi frequentati: questo il provvedimento eseguito a carico di un uomo di 38 anni e della sua convivente di 39 anni, responsabili di
maltrattamenti e danneggiamento.
I due avrebbero perpetrato violenze e condotte persecutorie nei confronti della madre del trentottenne e del compagno della donna.
Avrebbero, inoltre, danneggiato la porta d’ingresso dell’abitazione delle vittime che si trova nello stesso edificio in cui vivono anche i desinatari della misura cautelare.
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