Maltempo, il bollettino dice “allerta gialla” ma le condizioni meteo reali sono peggiori

Il maltempo imperversa anche oggi, e più di ieri, in provincia di Siracusa con pioggia battente e vento forte le cui forti raffiche hanno causato, in diverse parti del capoluogo la caduta di alberi e pali della pubblica illuminazione, da viale Epipoli, a via Malta e in contrada Spalla.

Ieri il bollettino diramato dal Dipartimento della Protezione Civile regionale dava allerta gialla, ma questa mattina le condizioni meteo reali sono ben peggiori.

Ieri  i sindaci di Avola, Pachino, Noto e Francofonte, maggiormente colpite dalla pioggia, avevano già disposto la chiusura delle scuole.

A loro questa mattina, in emergenza, si è accodato anche il sindaco di Floridia, Marco Carianni che ha disposto con ordinanza la chiusura degli istituti scolastici.

“Il bollettino della protezione civile di ieri aveva previsto la diramazione di una allerta gialla – scrive sui social – e, insieme ad altri colleghi, avevamo optato per mantenere le scuole aperte.

Ma le condizioni reali di stamattina non mi risultano essere da allerta gialla, quindi ho appena contattato i due dirigenti ed ho comunicato loro che stamattina le scuole saranno chiuse. Non uscite se non per motivi eccezionali”.

Impossibile a Siracusa operare nella stessa direzione come spiega il sindaco Italia:”Chiudere le scuole alle 730 del mattino – dichiara – rischia di provocare più disagi alle famiglie che il contrario. Ricordiamo che a Siracusa tra scuole superiori e gradi inferiori ci sono più di 50 plessi scolastici e la situazione del capoluogo non è paragonabile ad altre.

Squadre della Protezione civile e della Municipale sono in campo da ieri pomeriggio per monitorare la situazione e rimuovere eventuali situazioni di pericolo.

Stiamo sentendo inoltre tutte le dirigenti scolastiche al fine di monitorare le condizioni reali delle singole scuole. Mi risulta al momento che diversi genitori hanno scelto autonomamente di non mandare i figli a scuola.

Non c’è alcun dubbio – prosegue il primo cittadino – che rispetto ad altre allerte gialle, diramate dalla Protezione civile con grande frequenza, la situazione attuale appare più coerente con allerta di grado superiore.

Ma non sono i sindaci – tiene a sottolineare – a decidere le allerte e pensare di chiudere preventivamente le scuole in ogni caso di allerta gialla (allerta appena superiore al sole pieno) ci renderebbe di fatto incapaci di valutare i reali rischi collegati agli eventi atmosferici e creerebbe una situazione di totale arbitrio tale da rendere il sistema stesso delle allerte totalmente inutile.

Per tale ragione – conclude Italia – insieme agli altri sindaci (ad eccezione di quelli che hanno riscontrato problemi specifici nei propri istituti) ieri abbiamo deciso di fidarci delle indicazioni della protezione civile regionale”.

Intanto,  l’assessore Salvo Cavarra fa sapere che il Settore Verde pubblico ha disposto la chiusura dei parchi e che La squadra di emergenza è al lavoro per rimuovere qualsiasi situzaione di pericolo in strada.