Nel 2015 gli oppositori sono riusciti a fare annullare dal Tar per un vizio procedurale il decreto istitutivo
Oltre trecento persone hanno partecipato ieri mattina alla marcia per sollecitare l’istituzione della Riserva Naturale Orientata dei “Pantani della Sicilia Sud-Orientale”.
“Da 30 anni – dichiara Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia, fra i promotori dell’iniziativa – aspettiamo che la Riserva sia istituita ed è davvero incredibile come, nonostante i tanti stravolgimenti, i Pantani siano ancora integri, un luogo incantato da preservare e difendere adeguatamente”.
Prevista dal Piano delle Riserve del 1991, in seguito alla sua istituzione nel 2011, la riserva è stata sottoposta a duri attacchi da parte degli oppositori che nel 2015 sono riusciti a fare annullare dal Tar per un vizio procedurale il decreto istitutivo.
Di recente il Cga, proprio in considerazione dello straordinario valore naturalistico e ambientale dell’area, ha riconosciuto la piena legittimità delle misure di tutela previste dall’inserimento della stessa tra le Zone Speciali di Conservazione e dal Piano di Gestione del Sito Natura 2000.
Da qui l’iniziativa della marcia che si è tenuta ieri per riaccendere i riflettori su quell’area di grande pregio ambientale.
Oltre a Legambiente Sicilia, la marcia è stata promossa da Wwf Sicilia, Cai Sicilia, Lipu Sicilia, Italia Nostra Sicilia, Natura Sicula, Ente Fauna Siciliana, LIPU Siracusa, Rifiuti Zero Siracusa, Slow Food Siracusa, CEA Von Humboldt, Associazione La Ginesta Villasmundo aps, ARCI Siracusa, Kalura – Associazione Naturalistica per l’Escursionismo, Archeoclub d’Italia – Rosolini, Pro Loco di Ispica, Associazione Borgosostenibile – Pachino, Stiftung Pro Artenvielfalt (Fondazione Pro Biodiversità).
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