La realizzazione di un punto denunce dei carabinieri nella palestra della scuola di Via Algeri potrebbe essere secondo Salvatore Piccione e Francesco Umina l’ennesimo esempio
“La realizzazione di un punto denunce dei carabinieri nella palestra della scuola di Via Algeri alla Mazzarrona è un’iniziativa lodevole, ma se il completamento dell’opera sarà a carico del Comune i tempi per la consegna dello stabile ai Carabinieri saranno molto lunghi”.
Così Salvatore Piccione, coordinatore cittadino e Francesco Umina, responsabile politiche per le periferie di Italia Viva Siracusa.
“Purtroppo – affondano il colpo – questa amministrazione ci ha abituati agli annunci che non vedono sbocco concreto: a cominciare dal progetto dell’apertura di una guardia medica alla Mazzarrona, secondo l’accordo siglato nel 2016 tra Comune e Asp, che a distanza di sei anni non ha avuto un seguito.
Nulla si sa del recupero dell’edificio scolastico di Via Algeri, rimasto in preda ai vandali. L’intera gestione del patrimonio comunale – aggiungono – è un esempio di cattiva amministrazione. Tantissimi gli immobili di proprietà comunali chiusi, abbandonati e privi di manutenzione.
L’amministrazione – concludono – parla sempre di recupero del tessuto urbano e sociale della Borgata Santa Lucia, ma lascia in totale stato di abbandono l’immobile di proprietà comunale di Via Vermexio, non dando seguito alla delibera di Giunta del 26 maggio 2020 riguardante una procedura di evidenza pubblica per l’affidamento dell’immobile ad associazioni a servizio dei minori”.
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