“Entrati nel merito della trattativa su parte economica e gestione degli appalti – riferiscono i sindacati – Federmeccanica si è chiusa al dialogo”
Proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori metalmeccanici e indetto il blocco degli straordinari dopo l’interruzione della trattativa sull’Integrativo Provinciale con Federmeccanica.
Fim, Fiom e Uilm fanno sapere di aver avuto diversi incontri che hanno fatto registrare avanzamenti positivi sul piano normativo, con la firma di un protocollo di intesa su “Salute e Sicurezza”.
“Ma il 19 settembre, entrati nel merito della trattativa su parte economica e gestione degli appalti – riferiscono i segretari Angelo Sardella, Antonio Recano e Giorgio Miozzi – Federmeccanica si è chiusa al dialogo”.
Da qui la decisione di definire un percorso di mobilitazione che ha come primo momento di lotta la dichiarazione dello stato di agitazione con il blocco degli straordinari e della reperibilità a partire dal 3 ottobre prossimo.
Contestualmente le segreterie di Fim, Fiom e Uilm annunciano un calendario d’assemblee d’area per condividere l’avanzamento dello stato della trattativa e valutare le risposte di Federmeccanica per determinare il prosieguo della vertenza.
I sindacati, inoltre, si riservano di definire “forme ulteriori di mobilitazione a sostegno della trattativa se verrà confermata l’indisponibilità di Federmeccanica a proseguire in un confronto vero”.
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