L’uomo, nonostante i domiciliari, avrebbe terrorizzato gli operatori commerciali, utilizzando in alcuni casi anche armi
E’ accusato di più episodi estortivi perpetrati ai danni dei titolati di alcuni esercizi commerciali di Ortigia: da qui il fermo per un 33nne eseguito dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa, nell’ambito di indagini coordinate dal Procuratore Aggiunto della Procura della Repubblica di Siracusa, Fabio Scavone e dal Sostituto Procuratore, Gaetano Bono.
L’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari per altra causa, era diventato un incubo per i commercianti del centro storico, non esitando a ricorrere ad atti di violenza e minaccia, talvolta mediante l’uso di armi.
In considerazione della situazione di criticità che si è venuta a creare, dopo l’udienza di convalida il 33enne è stato trasferito nel carcere di Cavadonna così come disposto dal Gip del Tribunale di Siracusa.
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