Gli investigatori ritengono che dietro tutti e tre gli episodi ci sia un’unica persona che sarabbe già stata individuata
Un’altra frase dal chiaro intento minatorio ha fatto la sua comparsa sui muri della zona intorno al tribunale di Siracusa.
Dopo i giudici Giuseppina Storaci e Andrea Migneco, questa volta il writer sconosciuto ha cambiato obiettivo, rivolgedosi contro un avvocato penalista. Antonio Lo Iacono.
Gli investigatori ritengono che dietro tutti e tre gli episodi ci sia un’unica persona che sarabbe già stata individuata.
Solidarietà arriva all’avvocato Lo Iacono dalla Sezione di Siracusa di Movimento Forense: “La rapida sequenza di atti intimidatori, prima alla magistratura ed oggi ad un esponente dell’avvocatura – scrive il presidente Vito Cosentino desta sgomento e seria preoccupazione.
Gli autori degli inaccettabili gesti a cui stiamo assistendo stiano certi – conclude – che l’avv. Lo Iacono, l’avvocatura e la magistratura continueranno il proprio operato nel solco dei principi cardine delle rispettive professioni, non lasciandosi scalfire da intimidazioni di alcun genere”.
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