Le verdeblu siracusane hanno conquistato la salvezza con largo anticipo
Una Genovese Umberto in formazione largamente rimaneggiata si arrende in casa al Modica, capolista del girone B di serie C femminile di pallavolo, ma esce dal campo a testa alta e tra gli applausi dei suoi tifosi.
Sconfitta prevedibile contro la prima della classe nell’ultimo turno interno di un torneo comunque positivo per le aretusee, capaci di raccogliere 31 punti nelle 18 partite fin qui disputate e di assicurarsi la salvezza con largo anticipo.
A fare la differenza la forza fisica e la qualità delle modicane, che hanno attaccato bene e difeso con efficacia, limitando le fonti del gioco avversario.
Le locali hanno dato tutto, lottando con il coltello tra i denti per mettere in difficoltà le avversarie, che si sono aggiudicate il primo set con 6 punti di margine, il secondo con 3 e il terzo con 5.
“I punteggi dimostrano che la partita è stata combattuta anche se le nostre avversarie – dice il vicepresidente Salvo Corso – sono state quasi sempre in vantaggio.
Nel terzo set eravamo riuscite ad andare avanti di 2 (17-15), poi abbiamo subito la loro rimonta ma avevo accarezzato l’idea che la gara si potesse prolungare.
Devo comunque fare i complimenti a tutte le ragazze per lo spirito con cui hanno affrontato una squadra così forte, per la voglia che hanno messo in campo e per la determinazione che ha caratterizzato la loro prova.
Il campionato volge al termine, mancano solo due partite e cercheremo di onorarle per chiudere bene questa stagione”.
Una stagione che per la squadra under 18 è terminata giovedì scorso con la sconfitta, 3-1, di Vittoria nella semifinale playoff del comitato Monti Iblei.
All’andata le verdeblù si erano imposte 3-2. A Vittoria è mancata l’esperienza di Giulia Padula, assente per motivi personali.
Le siracusane hanno dato il massimo, sfiorando la conquista del quarto set, che avrebbe consentito loro di lottare per il passaggio in finale
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