L’uomo è accusato di omicidio e occultamento di cadavere
Un lentinese di 38 anni, Adriano Rossitto, titolare di un’agenzia di pompe funebri, fermato, su disposizione della Procura di Siracusa dai carabinieri del comando provinciale, per omicidio e occultamento di cadavere. I fatti che hanno portato all’esecuzione del provvedimento si riferiscono al rinvenimento, nell’arco di poche ore ed in due differenti luoghi l’8 luglio scorso, dei cadaveri di due donne, madre e figlia, rispettivamente di 89 e 56 anni, che vivevano insieme a Lentini.
Il corpo dell’anziana era stato occultato in una bara, avvolto in una pellicola di plastica.
Le indagini hanno preso il via la sera dell’8 luglio scorso quando è stato ritrovato il cadavere, i stato di decomposizione, della 56enne, riverso su un divano della sua abitazione. Non c’era però l’anziana madre che, dalle immagini di alcune telecamere della videosorveglianza, era stata vista allontanarsi da casa insieme al 38enne fermato.
L’uomo è già stato coinvolto in passato in un’inchiesta relativa all’occultamento del cadavere di un anziano di Lentini che era stato trovato in un sacco mortuario nelle campagne circostanti al paese.
I militari dell’Arma stanno valutando l’eventuale coinvolgimento di altre persone. Sottoposti a sequestro gli immobili dove sono stati rinvenuti i cadaveri, quelli nella disponibilità del 38enne, oltre alle autovetture che aveva in uso.
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