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Nomina presidente Autorità portuale di Augusta, la replica di Montalto

Nomina presidente Autorità portuale di Augusta, la replica di Montalto

Il Capitano di Vascello della Marina Militare puntualizza quelle che ritiene essere una serie di inesattezze sulla propria formazione e sul proprio operato

Fa ancora discutere la possibile nomina, da parte del ministro Giovannini, del Capitano di Vascello della Marina Militare Attilio Montalto a presidente dell’autorità portuale di Augusta e Catania.

Dopo le dichiarazioni della deputata nazionale Prestigiacomo e del deputato regionale Cafeo, contrari a questa possibilità, arriva la replica del diretto interessato che puntualizza quelle che ritiene essere una serie di inesattezze e che, attraverso il proprio curriculum, ribatte alle accuse lanciate dai due esponenti politici a prescindere di come terminerà l’iter di designazione.

“Le successive precisazioni – scrive Montalto in una lunga nota – che non vogliono essere un esaustivo ed autoreferenziale elenco di competenze, sono necessarie a tutelare la mia onorabilità professionale, liquidata con l’infelice espressione di burocrate e militare.

Sono un dirigente della Marina Militare italiana, formato all’Accademia Navale di Livorno; specializzato in sicurezza marittima e della navigazione, titolo riconosciuto in ambito internazionale.

Lavoro per l’Amministrazione statale per aver regolarmente vinto un concorso pubblico, dopo aver conseguito una laurea in legge, con specializzazione in diritto internazionale, presso l’Università Cattolica di Milano e la successiva abilitazione di avvocato.

Non ho mai interrotto negli anni di investire sulla mia formazione, cito ad esempio il Diploma in Management Pubblico Europeo e Politiche economiche, conseguito presso la prestigiosa Scuola Nazionale dell’Amministrazione della Presidenza del Consiglio. Detta preparazione accademica e universitaria, quindi, mi ha consentito, di rivestire numerosi incarichi a livello sovranazionale, solo per fare qualche esempio: Nato, Imo, Commissione Europea, Comitato Marsec, e le Agenzie Europee Frontex ed Emsa ed altri, agevolmente riscontrabili nel mio curriculum.

Rivendico, quindi, con orgoglio la mia qualifica di Ufficiale della Marina Militare, grazie alla quale ho accumulato decine di anni di esperienza – oltre che al comando di Unità navali militari, come la famosa nave Diciotti, tra le tante, – anche in porti nazionali ed europei di rilevanza internazionale, a stretto contatto con le realtà portuali siciliane e non, prima di assumere il comando del Porto di Augusta – più di recente – e prima di accettare l’incarico che oggi rivesto.

Pertanto, da soggetto tecnico, avulso da logiche politiche, ho appreso con dispiacere che essermi formato con titoli e concorsi riconosciuti dallo Stato, sia da considerarsi un demerito”.

Montalto passa poi ad analizzare il lavoro fatto in qualità di Segretario Generale dell’Autorità portuale Catania Augusta: “Opere progettate e messe in cantiere negli ultimi due anni nonché il novero degli importanti progetti finanziati con il Pnrr, per rendersi conto di quanto siano infondate le accuse di declino mosse.

Tra i progetti in itinere ed in fase di realizzazione; penso, per Augusta, alla fruttuosa partecipazione dell’Ente con la Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) della progettazione e predisposizione del piazzale ferroviario, sempre ad Augusta, attraverso il finanziamento dei fondi del Pnrr, il completamento della Diga Foranea ed, ancora, il nuovo Terminal Banchine Containers.

Merita menzione lo sviluppo del distretto della cantieristica per il porto di Augusta, già finanziato, ed anche la richiesta di finanziamento per la realizzazione di un bacino di carenaggio in muratura da 200mila tonnellate.

Da ultimo, non per importanza, per Augusta assistiamo in questi giorni il cambio di tendenza con l’avvio della prima tratta passeggeri Malta -Sicilia.

Ulteriormente, per il porto di Catania si è finanziato con il Pnrr la Diga foranea e sono stati consegnati i lavori per il completamento del piazzale Traghetti, fermo da anni. Non può non mensionarsi il progetto di elettrificazione delle banchine per i due porti e le molteplici iniziative Easy Port.

Sempre a Catania, è stato definito il nuovo progetto per la ricostruzione del nuovo terminal passeggeri ed altri ambiziosi iniziative finanziate di prossima realizzazione.

La consultazione dei bilanci in positivo e mai in decrescita per quanto attiene il traffico merci”.

Sulle accuse di “scarso coinvolgimento” mosse dalle amministrazioni locali e da taluni rappresentanti di operatori portuali, Montalto precisa che “l’Autorità Portuale si è scrupolosamente attenuta alle forme di coinvolgimento previste dalla vigente normativa nazionale sui porti, non operando, pertanto, arbitrarie esclusioni nei processi decisionali relativi ad opere che riguardano il territorio, come avvenuto per il progetto di realizzazione del Terzo ponte ad Augusta.

Riguardo l’accusa di inoperosità sul decisivo fronte delle bonifiche della rada – conclude Montalto – soltanto nel 2019 è stato concretamente riattivato l’iter per addivenire alla indispensabile bonifica, in un procedimento dove la Autorità Portuale è solo uno dei soggetti coinvolti che ha fornito il suo fattivo contributo, partecipando a tutti i tavoli ministeriali”.

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