La denuncia del dirigente nazionale del Sippe, Sebastiano Bongiovanni
Nuova aggressione da parte di un detenuto ad agenti della Polizia penitenziaria nel carcere di Augusta.
Sei gli agenti coinvolti: sono stati tutti medicati: uno di loro ha avuto la rottura dello scafoide e la prognosi di 40 giorni; uno la prognosi di sei giorni per escoriazioni e tre agenti la prognosi di tre giorni per botte al torace.
Il sesto agente è stato ricoverato in ospedale prima ad Augusta e poi trasferito a Siracusa.
“E’ una situazione insostenibile – denuncia Sebastiano Bongiovanni, dirigente nazionale del Sippe, anch’egli coinvolto -. Ad Augusta non ci sono più le condizioni per potere lavorare”.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI