Nuovo ospedale di Siracusa: inammissibile il ricorso dello Studio Plicchi sul “Certificato di esecuzione del servizio”

Il Tar per la Sicilia, quinta sezione staccata di Catania, ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto dallo Studio Plicchi per l’annullamento del provvedimento “Certificato di esecuzione del servizio”, emesso dal Commissario straordinario per la progettazione e la realizzazione del nuovo complesso ospedaliero della Città di Siracusa.

L’inammissibilità è determinata, secondo i giudici del Tar, dal “difetto di giurisdizione del giudice amministrativo in favore del giudice ordinario, dinanzi al quale la domanda potrà essere riproposta”.

La sentenza del collegio, presieduto da Giuseppina Alessandra Sidoti, è stata pubblicata ieri, lunedì 25 marzo 2024.

Nel provvedimento del Commissario si nega la regolarità di esecuzione del servizio di progettazione di fattibilità tecnico-economica del nuovo ospedale di Siracusa da parte del Rtp.

Il Rtp chiedeva di accertare “l’insussistenza dei presupposti per denegare il rilascio del certificato di regolare esecuzione del progetto di fattibilità tecnico-economica del nuovo ospedale di Siracusa regolarmente validato, verificato e, infine, approvato dal Commissario straordinario per la progettazione e la realizzazione del nuovo complesso ospedaliero”.

In precedenza il Collegio ha rigettato la richiesta del difensore dei ricorrenti di rinvio della trattazione della causa, motivandola con il fatto che la sentenza sulla revoca/decadenza dell’aggiudicazione), è stata appellata e che il C.G.A.R.S. dovrebbe esprimersi al riguardo fra qualche mese.