Si tratta corpi di fabbrica esterni alle strutture già esistenti e pensati per coniugare l’efficienza energetica con un basso impatto ambientale
Tre istituti comprensivi siracusani saranno dotati di mense scolastiche grazie a finanziamenti del ministero dell’Istruzione con i fondi del Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza.
La notizia dell’ultimo decreto è arrivata ieri sera e riguarda il plesso di via Forlanini dell’Archimede per il quale sono stati stanziati 250 mila euro.
Nelle scorse settimane assegnati al Giuseppe Lombardo Radice, 974 mila euro, e al Costanzo, 930 mila euro.
Per le scuole di via Archia e di viale Santa Panagia, l’iter che porterà alle gare d’appalto è già partito. Il responsabile dei due procedimenti, Vincenzo Miconi, ha consegnato gli incarichi professionali.
Le progettazioni sono state assegnate rispettivamente agli architetti Pietro Di Mari e Anna Zuccarini: i due professionisti hanno 40 giorni di tempo per presentare i piani definitivi e altri 15 per quelli esecutivi.
Stesso percorso inizierà adesso anche per il plesso di via Forlanini.
“Il finanziamento della terza mensa scolastica in città – affermano il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore all’Edilizia scolastica, Vincenzo Pantano – integra e completa lo straordinario lavoro in atto per gli istituti comprensivi della città, destinatari di finanziamenti senza precedenti.
In particolare le mense, oltre a dotare le scuole di nuovi spazi di ultima generazione, rappresentano un presidio fondamentale di didattica nei contesti in cui saranno realizzati per promuovere l’inclusione, l’educazione alla salute e i servizi per gli studenti della nostra città”.
Il differente importo nei finanziamenti è dovuto alle dimensioni delle mense, a loro volta legate al numero degli alunni che ne usufruiranno.
Si tratterà, infatti, di corpi di fabbrica esterni alle strutture già esistenti e pensati per coniugare l’efficienza energetica con un basso impatto ambientale.
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