L’ex commilitone di Scieri in primo grado era stato assolto
Chiesta una condanna a 17 anni e 6 mesi, per la scelta del rito abbreviato, per il sottufficiale dell’esercito Andrea Antico, accusato di omicidio volontario aggravato per la morte del parà siracusano Emanuele Scieri, avvenuta il 13 agosto 1999 nella caserma Gamerra di Pisa.
A farlo è stata la procura generale al processo d’assise d’appello di Firenze.
L’ex commilitone di Scieri era stato assolto in primo grado, nel novembre 2021, dal gup
Il pg Luigi Bocciolini ha rinunciato invece all’appello per gli altri due imputati, l’ex comandante della Folgore Enrico Celentano e Salvatore Romondia, accusati di favoreggiamento.
Per la morte di Scieri, in primo grado, lo scorso 13 luglio, sono stati condannati altri due ex caporali della Folgore che avevano scelto il rito ordinario: Alessandro Panella, a cui sono stati inflitti 26 anni di carcere, e Luigi Zabara, che ha avuto una pena a 18 anni di reclusione.
La sentenza per Antico è attesa per la prossima udienza.
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