Sgominato gruppo ben strutturato che smerciava cocaina, hashish e marijuana
Dovranno ri spondere di traffico illecito di sostanze stupefacenti i 18 denunciati al termine di una lunga e complessa attività di indagine svolta dagli agenti della Squadra Mobile e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania.
Le indagini sono iniziate a ottobre del 2019, quando all’ingresso di un palazzo di via Immordini gli investigatori notavano che si stava installando un cancello con uno sportellino scorrevole di circa 10 cm, solitamente utilizzato per il passaggio di sostanza stupefacente e soldi in sicurezza.
L’installazione del nuovo cancello è stata bloccata, ma nel cancello già esistente veniva inserita una piccola apertura e gli accertamenti svolti in seguito acclaravano che nel palazzo si svolgeva una fiorente attività di spaccio.
Le indagini hanno portato, il 26 marzo del 2020, al sequestro di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente e all’arresto di uno spacciatore.
Nel periodo successivo, avvalendosi anche di sistemi di videosorveglianza e di intercettazioni telefoniche, gli investigatori hanno accertato la presenza in via Immordini di una fiorente attività di spaccio di stupefacenti ad opera dei 18 indagati, cinque dei quali si trovano già agli arresti.
Ognuno con un proprio ruolo, si occupava dell’approvvigionamento e della vendita di sostanze stupefacenti (cocaina, marijuana e hashish) dando vita ad una vera e propria “piazza di Spaccio”.
Alcuni avevano il compito di acquistare la droga, altri di nasconderla e custodirla, altri si occupavano della vendita al dettaglio e, infine, alcuni avevano il compito di fare da vedette e avvertire i complici dell’arrivo dei poliziotti.
“Tutto ciò – si legge in una nota della Questura – è stato appurato grazie a mesi di intercettazioni e di altri metodi investigativi che hanno permesso di sgominare una vera e propria organizzazione criminale”.
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