“Il fatto non sussiste” ha così deciso il gup del tribunale di Catania
Antonino Aparo è stato assolto dal Gup del Tribunale di Catania perché il fatto non sussiste.
Così si è concluso il processo, celebrato con il rito abbreviato, nell’ambito dell’inchiesta “San Paolo” che a luglio del 2020 aveva coinvolto 25 indagati, accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e usura, tentata estorsione ed esercizio abusivo dell’attività finanziaria, aggravati dalla finalità di agevolare il clan Aparo.
Aparo, ritenuto dai magistrati della Dda come il capo del clan Aparo, influente tra Floridia e Solarino, secondo l’accusa avrebbe impartito ordini dal carcere.
La difesa di Aparo, sostenuta dall’avv. Antonino Campisi, ha dimostrato invece che le lettere indirizzate alla famiglia non nascondevano alcun ordine per gli affiliati del gruppo.
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