Ad opera dei volontari di Natura Sicula grazie a un accordo di collaborazione con l’amministrazione comunale
Le concerie di contrada Fontanasecca, a Palazzolo Acreide, tornano fruibili ad opera dei volontari di Natura Sicula grazie a un accordo di collaborazione con l’amministrazione comunale.
Si tratta di una decina di ambienti rupestri, di varie forme e dimensioni, con vasche circolari, quadrate e rettangolari, talvolta comunicanti tra loro. Dagli anni 60 in poi, iniziati i lavori di costruzione del soprastante viadotto, le concerie risultavano, oltre che abbandonate, occultate dalla vegetazione spontanea e coperte da materiale di risulta. Furono attive fino alla fine dell’Ottocento.
“Si aggiunge – spiegano il vicesindaco Maurizio Aiello e il presidente di Natura Sicula Fabio Morreale – un altro tassello alla grande offerta di turismo naturalistico del territorio acrense. La riapertura del sito ha fatto emergere anche nuovi elementi di conoscenza alla storia greca, romana e medievale della città, e al suo originario impianto urbanistico”.
Venerdì 30 luglio alle 19, nel sagrato della chiesa di San Paolo, saranno presentati i lavori di recupero, e descritti gli aspetti antropologici e archeologici del sito. Relatori Salvatore Gallo (sindaco), Maurizio Aiello (vicesindaco), Enzo Marabita (curatore del sito), Fabio Morreale (presidente Natura Sicula), Lorenzo Guzzardi (archeologo), Giuseppe Labisi (archeologo islamista).
L’inaugurazione del sito avverrà il giorno dopo. Le visite guidate gratuite dureranno circa due ore e si terranno sia sabato 31 luglio che domenica 1 agosto. Due visite al giorno, alle 10 e alle 18 con raduno davanti la chiesa dell’Annunziata.
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