Il responsabile unico del procedimento suggerisce: “se ritenuto necessario, si potrà avviare la variazione della destinazione urbanistica”
“La destinazione a parcheggio dell’ area di via Damone non è prevista negli allegati progettuali, né mai realizzata.
Fatta salva la temporanea eventuale maggiore fonte di inquinamento e di disturbo alla quiete degli abitanti della zona con la sosta di alcune autovetture, l’ufficio mobilità e trasporti è invitato ad inibire la sosta di autovetture ed
ai mezzi di locomozione con la chiusura dei varchi di accesso”.
Ecco la risposta del Rup, Paolo Rizzo, fornisce all’interrogazione a risposta scritta presentata dai consiglieri Ferdinando Messina di Forza Italia e della lista civica Insieme, Ivan Scimonelli.
Rizzo invita inoltre a “ripristinare la destinazione di area a servizi destinata a verde pubblico anche con la messa a
dimora di ulteriori alberi.
Laddove ritenuto necessario – aggiunge – si potrà avviare un procedimento di variazione della destinazione urbanistica“.
Rizzo, che ha preso il posto del precedente Rup andato in pensione in corso d’opera, ripercorre poi tutti i passaggi del progetto di “Rifunzionalizzazione e riqualificazione urbana dell’ambito di Via Tisia e Via Pitia, Centro Commerciale Naturale”: dall’incarico ai progettisti ai vari passaggi e acquisizione di pareri eper finire al progetto definitivo ed esecutivo.
Il Rup cita anche una delibera di Giunta Municipale in cui si è “preso atto che il progetto in argomento prevede
la realizzazione di un’area a servizi, da destinare a verde pubblico”.
“Per quanto esposto – va al sodo il Rup – non risulta essere stata adottata ed approvata dagli organi preposti
alcuna variante urbanistica al P.R.G. vigente”.
Da qui l’invito ad ad inibire la sosta di autovetture e di mezzi di locomozione con la chiusura dei varchi di accesso.
“Esprimiamo la nostra più profonda preoccupazione per la dichiarazione del Rup della riqualificata area di via Tisia-via Pitia che invita il dirigente di settore a chiudere il parcheggio di Via Damone, compiendo una scelta che, qualora
confermata, comprometterà gravemente la vitalità economica e sociale di una delle zone maggiormente abitate e utilizzate dai cittadini, specie con l’approssimarsi del periodo natalizio”.
Questa la dichiarazione del gruppo consiliare del Pd che aggiunge: “Tutto ciò evidenzia gravi errori di pianificazione da parte dell’amministrazione Italia che si dimostra inadatta ad amministrare la città.
Chiediamo pertanto al sindaco Italia e all’assessore al ramo – si conclude la nota – di chiarire immediatamente in aula consiliare, di proporre soluzioni, garantendo ai cittadini la fruibilità del parcheggio”.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI