Questi ulteriori 3 mesi serviranno a meglio definire la perimetrazione dell’area
“Il ministero per la Transizione ecologica ha concesso una proroga di 90 giorni per le osservazioni relative all’istituzione del Parco degli Iblei. È un’occasione per meglio definire la perimetrazione dell’area”.
Lo afferma il parlamentare regionale di Prima l’Italia, Giovanni Cafeo, che ha partecipato ad un incontro al
palazzo della Provincia di Ragusa, organizzato dal Libero consorzio di Ragusa a cui hanno preso parte i
sindaci dei Comuni su cui ricadrà il Parco degli Iblei, le associazioni delle imprese, i sindacati ed i movimenti
ambientalisti, per discutere dell’istruttoria legata all’istituzione del Parco.
“È fondamentale – aggiunge Cafeo – che il Mite fornisca in tempo ai sindaci ed a tutti gli enti territoriali interessati la documentazione sulla proposta di perimetrazione del Parco degli Iblei
Bisogna consentire alle amministrazioni locali, che ricordo sono 27 – spiega – di organizzare degli incontri con tutte le categorie interessate al fine di esprimere le proprie valutazioni sulla perimetrazione”.
La perimetrazione così come indicata nella bozza del Mite, secondo il parlamentare regionale, penalizza fortemente lo sviluppo del territorio.
“Dentro questa vasta porzione – continua Cafeo – pari a 140 mila ettari, comprendente i territori di Siracusa, Catania e Ragusa, ci sono migliaia di aziende che, a causa di vincoli rigidissimi, rischiano di vedere sfumare gli investimenti fin qui pianificati.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI