Piano Versalis, Garofalo (Femca Cisl): “Protocollo tra le parti e garanzie sull’occupazione”

“Al governo chiediamo Protocollo tra le parti; all’Eni garanzie sull’occupazione”: queste le riflessioni della Femca Cisl nazionale, attraverso la segretaria, Nora Garofalo sui passaggi del piano di trasformazione annunciato da Eni per i siti produttivi di Versalis.

“Il punto – dichiara Garofalo – è governare la transizione davvero, avendo certezze su tutti i singoli passaggi
del piano di trasformazione, sul completamento di ciascuno dei progetti in tempi definiti e soprattutto sul mantenimento degli attuali livelli occupazionali, per i dipendenti di Versalis come per quelli delle società interconnesse e dell’indotto.

Per questo – prosegue la segretaria di categoria- chiediamo garanzie a Eni sulla continuità lavorativa e sulla responsabilità sociale, che deve accompagnare tutta l’attività, dal decommissioning alla realizzazione dei nuovi
impianti.

Che siano la bioraffineria e il riciclo chimico delle plastiche a Priolo, la gigafactory di accumuli stazionari a supporto delle energie rinnovabili a Brindisi, il polo di ricerca e agrihub di Ragusa, chiediamo che sia chiara anche tutta la futura attività di gestione e manutenzione, quando i progetti diverranno realtà.

Al Governo – precisa Femca Cisl – chiediamo un protocollo fra ciascuna delle parti coinvolte, dal Ministero per le
Imprese e il Made in Italy alle istituzioni locali, perché queste si ritengano impegnate nei progetti, favorendoli con lo snellimento degli iter autorizzativi necessari.

Le transizioni, che siano ambientali, ecologiche o energetiche – conclude – vanno affrontate guardando avanti, con il coraggio di scelte anche difficili, per costruire una transizione sociale che sia sostenibile per i lavoratori di oggi e di domani”.