Le violenze e gli insulti quotidiani sono andati avanti da ottobre 2020 a settembre 2023
Maltrattamenti alla ex convivente anche in presenza dei figli minori della donna: di questo reato è chiamato a rispondere un 35enne di Sortino arrestato dai Carabinieri in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Tribunale di Siracusa.
L’uomo ha precedenti penali per reati in materia di armi, stupefacenti e contro la persona e il patrimonio,
Dalle indagini condotte dai militari, a seguito della denuncia presentata dalla donna e coordinate dalla Procura della Repubblica di Siracusa, è emerso che l’uomo, da ottobre 2020 a settembre 2023, durante la convivenza aveva posto in essere comportamenti violenti, oltraggiosi e molesti nei confronti della compagna, con vessazioni, violenze e insulti quotidiani di ogni genere.
In una circostanza, l’uomo, per gelosia, le aveva tolto il telefono cellulare, l’aveva percossa alla presenza dei due figli minorenni fino a farle perdere i sensi e aveva minacciato di morte uno dei due bambini che aveva filmato con il telefonino le violenze verso la mamma.
Per un periodo l’uomo si era allontanato da Sortino ma nel mese di ottobre, al suo ritorno in paese, aveva contattato nuovamente la ex cercando di convincerla a riallacciare i rapporti, prima con messaggi assillanti, poi con video minatori e in ultimo l’aveva aggredita sotto casa minacciandola con una pistola.
L’uomo, che era già stato arrestato nel 2018 per maltrattamenti in famiglia commessi nei confronti dell’allora convivente, una coetanea originaria della provincia di Messina, è stato trasferito alla Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.
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