Focus sull’utilizzo dei fondi comunitari, sia quelli in scadenza della programmazione 2014-2020 sia quelli dell’attuale 2021-2027
Incontro ieri a Palermo tra il direttivo di Assoconfidi Sicilia, guidato dal presidente Gianpaolo Miceli, e l’assessore regionale all’Economia Marco Falcone.
Sul tavolo la questione del supporto che i Confidi, in raccordo con la Regione Siciliana, possono avere nei confronti delle Pmi riguardo all’utilizzo dei fondi comunitari, sia quelli in scadenza della precedente programmazione 2014-2020 sia quelli dell’attuale 2021-2027.
Durante l’incontro è stata inoltre verificata la possibilità di dare corso ad un avviso, da venti milioni di euro, destinato all’accesso al credito delle Pmi in un momento di seria e grave difficoltà diffusa.
Si è inoltre condivisa l’opportunità di collaborazione anche con gli istituti economici regionali, come l’Irfis e l’Irca, in un quadro di interesse esclusivo del sistema economico regionale, fondato proprio sulle micro e piccole e medie imprese.
“La capillarità della presenza sul territorio dei Confidi – ha dichiarato Miceli – offre anche la possibilità di cambiare approccio, avviando una sorta di strategia pubblico-privata per garantire l’accesso al credito e una migliore gestione dei fondi pubblici.
In questo modo ha aggiunto – si attenua la morsa del <<credit crunch>> per le aziende e si ottimizza la gestione delle risorse, specie negli anni che seguono la crisi sanitaria dovuta alla pandemia, con la guerra Russo-Ucraina in corso e dopo l’impennata dei prezzi delle materie prime e dell’energia che ha messo in ginocchio tantissime aziende”.
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