I sindacati riferiscono dell’intervento di un lavoratore che ha aspramente criticato Carta a cui ha replicato un altro lavoratore
“Intolleranza alle critiche e fiera delle ipocrisie”: così i segretari di Cgil e Uil, Alosi e Siracgusa, commentano la polemica divampata dopo l’assemblea tenuta in area industriale sulla temuta chiusura di Versalis.
“Avremmo voluto fare a meno volentieri – dichiarano – di questa inutile quanto fuorviante e sterile polemica sorta a seguito di un intervento svolto da un lavoratore che ha chiesto la parola.
Polemica innescata – riferiscono – da una serrata critica avanzata dal lavoratore nei confronti della presa di posizione del sindaco Carta a favore delle scelte industriali di Eniche impattano sulla tenuta del nostro assetto produttivo e tempestivamente bilanciate da un successivo intervento di un altro lavoratore che ha ritenuto al contrario, altrettanto liberamente quanto il primo, di criticare duramente i sindacati presenti e di tessere le lodi di Carta per l’impegno profuso nell’interesse della tutela dei lavoratori e delle loro famiglie.
L’assemblea – raccontano ancora i due segretari – dopo un richiamo del moderatore al fine di evitare polemiche politiche e di restare ancorati al tema allo.d.g., continua serenamente i suoi lavori con tutta una serie di altri interventi di merito che esprimono la preoccupazione crescente dei lavoratori per la chiusura di Versalis e
l’invito dei sindacalisti a partecipare allo sciopero dell’area industriale già indetto per giorno 12 novembre.
Desta stupore – concludono Alosi e Siracusa – il clamore sollevato, l’intolleranza dimostrata di fronte alle critiche sia pur aspre evidenziate nonché la fiera delle ipocrisie a seguire a cascata”.
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